GRAN ITINERARIO IN MOTO DA BORMIO: STELVIO - UMBRAIL - GAVIA - FOSCAGNO – MORTITOLO

Per via della sua storia centenaria, Bormio è il borgo più affascinante ed iconico della Lombardia. Le tipiche costruzioni alpine in pietra e le infinite possibilità di sport, trekking, relax termale - riunite nello splendido panorama roccioso del Gruppo Ortles-Cevedale – lo rendono un contesto unico. Allo stesso tempo, è uno dei punti di ritrovo più famosi di sempre dei motociclisti: questo perchè in moto da Bormio è possibile percorrere ed intersecare alcuni tra i passi più belli d’Italia a cavallo tra Lombardia, Trentino Alto Adige e Svizzera.  Andiamo a vedere più nello specifico alcuni degli itinerari in moto più gettonati che è possibile percorrere partendo da Bormio:

PERCORSI IN MOTO DA BORMIO: LE SCELTE DI ROADSITALIA

Come già detto qui ed in altri post, le combinazioni e le varianti di un itinerario in moto, possono essere infinite. Ciò dipende molto dall’esperienza in sella del biker, dalle sue amicizie, dall’intraprendenza, voglia di osare etc.. . Allo stesso tempo, queste variabili sono accumunate da un unico istinto e passione: la moto e lo spirito libero su due ruote. Noi di Roadsitalia, abbiamo scelto 5 tappe/itinerari:

1. Passo dello Stelvio

Secondo solo al Colle dell’Iseran in altitudine, il Passo dello Stelvio è decisamente il più famoso e storico giro in moto in Valtellina. Costruito secoli fa per collegare Vienna e Milano durante il periodo Austro-Ungarico precedente le guerre mondiali, collega oggi Bormio e la Valtellina con Trafoi e la Val Venosta. Il suo percorso, spiegato in dettaglio in quest’articolo dedicato al Passo dello Stelvio in moto, si snoda lungo la Strada Statale 38, contando ben 88 tornanti (48 sul versante altoatesino, 40 su quello lombardo).

2. Passo Umbrail

Sempre percorrendo la SS38 per il Passo dello Stelvio e deviando all’altezza della IV Casa Cantoniera, è possibile raggiungere il Passo Umbrail (Giogo di Santa Maria) in Svizzera. Quest’ultimo è il valico alpino percorribile più alto della Svizzera, che dona una affascinante vista che aggrega la Val Monastero, la Valle di Fraele, la Valtellina e la Val di Trafoi. Da qui è altresì possibile riscendere dal lato svizzero verso Santa Maria Val Müstair, lungo la Val Monastero. Attenzione in questo caso alla pendenza e larghezza del tragitto (circa 13 Km e poco più di 1.000 mt di dislivello).

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3. Passo di Gavia

Il Passo di Gavia – a cavallo tra le province di Sondrio e Brescia - mette in comunicazione la Val di Gavia e l’alta Valle Camonica. La strada da Bormio è molto panoramica, ma allo stesso tempo lievemente impegnativa e in alcuni tratti molto stretta (quindi occhio alle distrazioni!). Da Bormio si imbocca la SP29 in direzione Santa Caterina di Valfurva che man mano sale verso la vetta del Passo Gavia. Questo valico è altresí famoso e raggiungibile percorrendo al contrario la SP29 da Ponte di Legno, comune italiano della provincia di Brescia famoso tra i bikers (non a caso molti motociclisti arrivano dalla Val Camonica e la percorrono con destinazione Bormio)

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4. Passo del Foscagno

Ripartendo da Bormio, si riprende un piccolo tratto di SP38 per poi deviare sulla SS301 (poco dopo le Terme Nuove) e proseguire tra tornanti e salite alla volta del Passo del Foscagno. Questa strada è l’unica via alternativa che permette di raggiungere Livigno senza dover passare necessariamente per la Svizzera (attraverso la valle di Poschiavo e la Forcola di Livigno). Macinando altri Km a questo itinerario e seguendo sempre per la SS301, è possibile arrivare al bellissimo Passo Eira (circa a 2200 mt s.l.m.).

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5. Passo del Mortirolo

Conosciuto più come Passo della Foppa, questo valico mette in comunicazione la Valtellina con la Val Camonica, a mezzo dell’omonima Valle del Mortirolo. Collega in un certo senso la provincia di Sondrio con quella di Brescia, essendo giusto a metà strada tra i comuni di Grosio e Monno. Sempre da Bormio, si scende verso sud (SS38) in direzione Sondrio per poi deviare a Sondalo sulla SP27. A breve distanza da qui, si imbocca la Strada del Mortirolo (segnalata) e si sale per circa una quindicina di Km alla volta del Passo del Mortirolo. Si tratta di una strada stretta e poco frequentata, in quanto rimane più un’alternativa al Passo dell’Aprica, più agevole e sicura.

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CONSIGLI UTILI SUI PERCORSI DA BORMIO

Come tutte le strade di montagna, salite, condizione meteo e prudenza non sono mai troppe. Ogni Passo ha le sue chiusure stagionali e date predefinite, quindi attenzione se volete intraprendere questi percorsi durante primavera o estate. Anche il giorno della settimana è relativamente importante, vuoi per la notorietà delle località (prettamente turistiche), vuoi per il traffico. Buon Viaggio! Avete mai intrapreso o percorso uno di questi passi? Raccontatecelo nei commenti ed inviateci le vostre foto ricordo!